2.33 Cosa accadde all’inizio del Rinascimento?
Nel XIII e XIV secolo ci fu molta confusione sull’identità del Papa vero, dal momento che diverse persone sostenevano contemporaneamente di essere Papa. Fu solo nel 1417 che tutte le parti riconobbero Martino V come l’unico vero Papa.
I papi iniziarono ad accumulare ancor più ricchezza e a vivere una vita mondana. A causa di questi problemi la Chiesa aveva un tremendo bisogno di rinnovata attenzione per seguire veramente Gesù, il che avveniva su scala ridotta. Durante il Rinascimento tuttavia, spesso la persona umana divenne il centro dell’attenzione piuttosto che Dio. Tristemente, questo a volte si evidenziò anche nella guida della Chiesa.
[Lo studioso] Duns Scoto si allontanò da Parogo quando, scoppiato un grave conflitto tra il re Filippo IV il Bello e il Papa Bonifacio VIII, egli preferì l’esilio volontario, piuttosto che firmare un documento ostile al Sommo Pontefice, come il re aveva imposto a tutti i religiosi. ... questo fatto ci invita a ricordare quante volte, nella storia della Chiesa, i credenti hanno incontrato ostilità e subito perfino persecuzioni a causa della loro fedeltà e della loro devozione a Cristo, alla Chiesa e al Papa. Noi tutti guardiamo con ammirazione a questi cristiani, che ci insegnano a custodire come un bene prezioso la fede in Cristo e la comunione con il Successore di Pietro e con la Chiesa universale. Tuttavia, i rapporti fra il re di Francia e il successore di Bonifacio VIII ritornarono ben presto amichevoli, e nel 1305 Duns Scoto poté rientrare a Parigi per insegnarvi la teologia. [Papa Benedetto XVI, Udienza Generale, 7 luglio 2010]