All Questions
prev
Precedente:M.3 Cosa dice la Bibbia sui militari?
next
Seguente:M.5 Come posso vivere la mia fede in teatro operativo? Come posso aiutare i non credenti? Posso piangere nel pericolo o nel dolore?

M.4 Cosa potrebbe fare per me un cappellano militare?

Essere Militare e Credere

La missione del cappellano è quella di accompagnare i militari ovunque vadano, offrendo loro cura pastorale, consigli e soprattutto un ascolto. Potete andare dal cappellano anche se non credete. Qualunque cosa tu dica, il cappellano non andrà oltre, così potrai essere veramente te stesso. Il cappellano può anche aiutarti a trovare aiuto per molti tipi di problemi.

La parte visibile del compito del cappellano è quella di celebrare le funzioni religiose all'inizio e alla fine della vita, così come nei momenti importanti. I riti cattolici esprimono il dolore o la gioia umana in un modo che sta a cuore a tutti, che credano o meno. Dio è sempre lì per te - non è mai troppo tardi per raggiungerlo! Visitare un cappellano dovrebbe essere normale come lavarsi i denti, e una chiacchierata con lui di tanto in tanto è vantaggiosa per chiunque, indipendentemente dal rango, dal grado o dalla religione. Potete contattare il vostro cappellano utilizzando questa applicazione (tramite il pulsante AMI in fondo a questa schermata).

I cappellani fanno molto di più che schiudere, abbinare e spedire in nome di Dio: sono grandi ascoltatori e possono aiutarti anche quando non sei molto religioso.
La saggezza della Chiesa

Quali sono le cause della guerra?

L'ingiustizia, le eccessive disuguaglianze economiche o sociali, l'invidia, la sfiducia e l'orgoglio che imperversa tra gli uomini e le nazioni minacciano costantemente la pace e causano guerre. Tutto ciò che viene fatto per superare questi disordini contribuisce a costruire la pace e a evitare la guerra: nella misura in cui gli uomini sono peccatori, la minaccia della guerra incombe su di loro e continuerà fino alla venuta di Cristo; ma nella misura in cui essi possono vincere il peccato unendosi nella carità, la violenza stessa sarà vinta e queste parole si realizzeranno: "batteranno le loro spade in vomeri e le loro lance in ganci da potatura; la nazione non alzerà più la spada contro la nazione, né imparerà più la guerra" (Gaudium et Spes 78) [CCC 2317]. "Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio" (Matteo 5,9) [CCC 2330].

La parola del Papa

Anche tra le lacerazioni della guerra, non dobbiamo mai stancarci di ricordare che "ogni persona è immensamente santa". In questo periodo in cui viviamo una "terza guerra mondiale frammentaria", i [cappellani militari] sono chiamati a promuovere nelle Forze Armate e nelle famiglie di militari, le dimensioni spirituali ed etiche che possono aiutarli ad affrontare le difficoltà e le questioni spesso strazianti inerenti a questo particolare servizio alla patria e all'umanità [Papa Francesco, ai cappellani militari, 26 ottobre 2015].